Otello

 
Produzione 2012
SCHEDA TECNICA

OTELLO
di William Shakespeare

Riduzione e adattamento:  Silvano Morini
Regia, scene, video e costumi:  Silvano Morini
Musiche:  Alessandro Moro
Tecnico video:  Clayton Silva

Personaggi ed interpreti:  
Otello:  Lauro Margini
Desdemona:  Chiara Incerti
Iago:  Luca Bellei
Emilia:  Rina Mareggini
Cassio:  Andrea Giaquinto
Clown:  Carlotta Guidetti
Bianca:  Elisabetta Bertani
Roderigo / Graziano:  Filippo Monopoli

 

 

 

Il moro Otello, generale al servizio di Venezia, ha conquistato l'amore di Desdemona, figlia del senatore veneto Brabanzio, col racconto delle sue gesta e dei pericoli corsi; e l'ha sposata in seguito. Per questo è accusato da Brabanzio dinanzi al Doge di avergli stregato e rapito la figlia. Ma egli spiega come abbia lealmente conquistato il cuore di Desdemona, e la donna conferma il suo racconto. Intanto giunge la notizia d'un imminente assalto turco a Cipro, e si richiede il braccio d'Otello per respingerlo. Brabanzio a malincuore cede la figlia al Moro che subito parte con lei per Cipro. Contro Otello nutre odio profondo l'alfiere Iago, il quale ha visto promuovere luogotenente, in sua vece, Cassio, e a cui è giunta la voce che il Moro abbia giaciuto con Emilia, sua moglie e cameriera di Desdemona. Iago dapprima riesce a screditare Cassio presso Otello, facendolo ubriacare e turbare la pace pubblica, aizzato da Roderigo, amante non corrisposto di Desdemona. Cassio, privato del grado, viene indotto da Iago a pregare Desdemona d'intercedere a suo favore; al tempo stesso Iago instilla nell'animo di Otello il sospetto che la sua sposa lo tradisca con il disgraziato luogotenente. E lo zelante intervento di Desdemona a favore di Cassio sembra confermare i sospetti e fa nascere nel Moro una furiosa gelosia. Iago riesce a fare in modo che un fazzoletto, dato da Otello a Desdemona come prezioso pegno, e raccolto da Emilia quando la padrona l'aveva smarrito, sia ritrovato presso Cassio. Otello, accecato dalla gelosia, soffoca Desdemona nel letto. Poco dopo Cassio, che doveva essere ucciso da Roderigo.